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Il corpo astrale

Il corpo astrale dell’uomo è un veicolo che al chiaroveggente non appare dissimile dal corpo fisico, circondato da un aureola di colori sfolgoranti e costituito da un ordine di materia molto più sottile di quella fisica; per mezzo del corpo astrale si esprimono le sensazioni, le passioni, i desideri e le emozioni, ed esso agisce quale ponte di congiunzione tra il cervello fisico e la mente, poiché quest’ultima agisce a mezzo di un veicolo ancora superiore, e cioè mediante il corpo mentale.

I PIANI CHE COMPONGONO L’ESSERE UMANO

L’INDIVIDUALITA’

L’Unità dell’Evoluzione. Immortale attraverso tutte le incaranzioni.

Settimo Piano SPIRITUALE SUPERIORE

Spirito Puro o Astratto. La ‘Scintilla Divina’. Sostanza ed energia dirette dal Grande Immanifesto. Simbolo astrologico: il Sole.

Sesto Piano SPIRITUALE INFERIORE

Spirito concreto. Tendenza per uno dei sette raggi a predominare e impostare la nota chiave. Simbolo astrologico: Giove.

Quinto Piano MENTALE SUPERIORE

Mente astratta. Caratteristiche differenziate in Tipi. Simbolo astrologico: Mecurio.

LA PERSONALITA’

L’Unità dell’Incarnazione. Dura solo per una incarnazione; ogni incarnazione costruisce una Personalità nuova.

Quarto Piano MENTALE INFERIORE

Mente concreta. Definizione, forma, memoria. Simbolo astrologico: Saturno.

Terzo Piano ASTRALE SUPERIORE

Emozioni astratte. Attrazione, desiderio di unione.Simbolo astrologico: Venere.

Secondo Piano ASTRALE INFERIORE

Istinti e passioni. Desiderio di attrare o possedere. Simbolo astrologico: Marte.

ETERICO – La tenue rete di energia prossima alla materia che connette il Fisico con i piani più sottili e lo mantiene in essere. Simbolo astrologico: la Luna.
Primo Piano FISICO

Materia densa, il corpo materiale. Simbolo astrologico: la Terra.

(Schema tratto da La Bibbia delle Streghe, Vol. II, Stewart e Janet Farrar; e da La Dottrina Cosmica, Dion Fortune.)

Le Essenze Elementali

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Secondo la Teosofia la materia astrale è formata di sette gradi, o ordini di ‘finezza’. Essendo, nel suo insieme, ciascuno di questi sette gradi, comunque più sottile della materia fisica, la materia astrale interpenetra sia quella fisica che quella eterica.

Il mondo o piano astrale non è quindi separato nello spazio da quello fisico ed eterico ma è uno stato differente della natura.

Il piano astrale è composto oltre che dall’ordinaria materia astrale, anche da ciò che i teosofi chiamano Essenza Elementale del piano astrale.

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Che cos’è questa ‘Essenza Elementale’?

La parola ‘elementale’ indica solitamente un tipo specifico di entità. In questo caso la parola ‘elementale’ è usata in un altro senso. Essa indica l’emanazione dello spirito, o del divino, nella materia.

La creazione procede dal divino verso il piano materiale.

Secondo la Teosofia lo schema di ‘discesa’ dell’emanazione divina verso la materia sarebbe questo:

  • sul piano mentale superiore essa prende la forma di ‘primo regno elementale’

  • sul piano mentale inferiore prende la forma del ‘secondo regno elementale’

  • sul piano astrale prende la forma del ‘terzo regno elementale’

  • quindi, prosegue raggiungendo il piano materiale dove prende la forma dei regni minerali, vegetale e animale.

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Su ogni piano l’emanazione divina si avvolge di materia corrispondente a quel piano, perciò mentale superiore, mentale inferiore, astrale e fisica.

L’essenza elementale quindi non è la stessa cosa delle entità elementali. L’essenza elementale appartiene ad uno stadio ancora più lontano dall’individualizzazione. Perché essa precede il piano fisico, nel senso che è un gradino sotto, dal punto di vista dell’autocosicenza. Di conseguenza, l’essenza elementale è ancor meno cosciente della vita minerale.

Tuttavia essa possiede una grandissima adattabilità, che può essere scambiata per intelligenza.

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Secondo C.W. Leadbeater le diverse specie di essenza elementale che interpenetrano, ovvero ‘abitano’, la controparte astrale delle varie categorie, o stadi, di materia (abbiamo già detto che tutta la materia ha una controparte astrale) corrisponderebbero agli ‘elementali’ degli alchimisti medievali che abitavano ciascun elemento, cioè ciascuno stato della materia fisica.

“Queste forme effimere, benché generalmente rassomiglino a creature viventi umane o di altra specie, non esprimono l’esistenza di entità separate, sono più delle onde mutevoli e multiforme sollevate in pochi minuti di tempesta sopra un lago tranquillo.”

(C.W. Leadbeater, Il lato nascosto delle cose; Il Piano Astrale)